Descrizione

Chi gestiva effettivamente il potere nella Roma antica? Quali erano le espressioni della politica, come si muovevano i suoi attori in una società senza idee/movimenti, partiti, senza una costituzione scritta, senza uno stato e un governo, come noi siamo soliti intenderli? Quale era la cultura politica cui la prassi si rifaceva? Sono questi alcuni degli interrogativi cui il presente volume cerca di dare una risposta, affrontando le difficoltà legate all’indagine su una realtà così diversa dalla nostra e a una documentazione episodica e spesso intricata, a fronte anche di interpretazioni moderne del tutto divergenti fra loro sui singoli punti. Il risultato è un libro che, per la sua globalità di approccio alla materia e grazie alla molteplicità di prospettive, viene a colmare uno spazio sorprendentemente aperto nel nostro panorama editoriale.